Forum Amici del Territorio

Ricorso – Consulta Popolare


Forum Amici del Territorio

Forum Amici del Territorio

Alla Signora Prefetto della Provincia di Lecce
Via XXV Luglio n. 1
73100 – Lecce;

Al Difensore Civico della Provincia di Lecce
Palazzo Adorno – Via Umberto I, n. 15
73100 – Lecce;

e.p.c. Al Sindaco del Comune di Cutrofiano (Le).

Oggetto: richiesta istituzione Consulta Popolare, come previsto nello Statuto del Comune di Cutrofiano (Le).

I sottoscritti Soci del Forum Amici del Territorio, Associazione avente sede in Cutrofiano alla via Foggia n. 13, rispondenti al domicilio ai fini della presente procedura, in Cutrofiano alla via xxxxxxxxxxxx.


PREMESSO

  1. che lo Statuto del Comune di Cutrofiano – prevede all’art. 8 che: “Il Comune cura l’istituzione della Consulta popolare composta dai rappresentanti delle organizzazioni ed associazioni produttive, sociali, sindacali, culturali, professionali operanti nel territorio comunale”;
  2. che con Delibera del Consiglio Comunale n° 11 del 7/3/2008, e stato già approvato l’apposito Regolamento (allegato) e che pertanto nulla osta alla sua immediata attivazione;
  3. che ad oggi la Consulta Popolare, malgrado siano trascorsi 5 anni dall’approvazione del Regolamento sopra richiamato e oltre due dall’insediamento dell’amministrazione guidata dal Sindaco Oriele Rolli, non risulta ancora istituita;
  4. che si ritiene urgente provvedere in tal senso, al fine di garantire a tutte le associazioni interessate, di esercitare i diritti di partecipazione alle scelte amministrative previste dallo Statuto Comunale e dal Regolamento della Consulta Popolare, nonché di realizzare “un collegamento diretto tra società civile organizzata e gli organi dell’Amministrazione Comunale”;
  5. che nella seduta consiliare del 14/6/2013, a seguito di un’interrogazione formulata dal Consigliere Antonio Bandello, inerente proprio la richiesta di chiaramente in merito alla mancata attivazione della Consulta Popolare a Cutrofiano, l’Assessore nonché Vicesindaco Masciullo Nicola e l’Assessore Donno, in spregio al principio di libera partecipazione dei cittadini alla vita politica del paese, hanno negato di fatto rimandando sempre la possibilità dell’istituzione della Consulta Popolare o meglio, come dichiarato dagli stessi “quando lo riterranno più opportuno”, proprio perché all’interno del Comune esisterebbe una Associazione, che a detta degli stessi Consiglieri, ostacolerebbe l’attività Amministrativa del Comune.
    A tal riguardo, si riporta testualmente quanto dichiarato: “…non c’è associazione se non alcune, una soltanto che vuole le consulte, ma chi sa perché questa associazione continua soltanto a denigrare, oppure la minoranza, le altre associazioni esistenti sul territorio: “azione cattolica, la scuola i giovani” nessuna le ha chieste, guarda caso sono le uniche due che hanno interesse a questo proprio chi forse in questi due anni a dimostrato di voler più interdire e bloccare l’attività amministrativa…”;
  6. che tale diniego sta privando il Forum Amici del Territorio, una Associazione che ha sempre operato nella sua indipendenza per il bene della collettività, nonché le altre associazioni presenti su Cutrofiano, del loro diritto di essere consultati sui temi importanti che coinvolgono l’intera Comunità.


Tutto ciò premesso, i sottoscritti


CHIEDENO


alle SS. VV. Ill.me, viste le motivazioni di cui in premessa, di assumere ogni più opportuna iniziativa, affinché cosi come previsto nel Regolamento Comunale, sia istituita nel più breve tempo possibile, nel Comune di Cutrofiano la Consulta Popolare.

Distinti Saluti.

Cutrofiano 01 Luglio 2013

 


—— COMUNICATO STAMPA —–


Ci impediscono di partecipare alla vita amministrativa e rimandano continuamente la nomina della Consulta Popolare; e noi per l’ennesima volta abbiamo fatto ricorso al Difensore Civico e al Prefetto della Provincia di L
ecce, per far valere i nostri diritti.

La Consulta Popolare è uno strumento di democrazia diretta, un organo propositivo, consultivo e di partecipazione nella vita dell’Amministrazione; essa concretizza la rappresentanza di tutte le associazioni operanti sul territorio.

Attraverso la Consulta il Comune persegue l’obiettivo di arricchire l’azione amministrativa con l’apporto di competenze specifiche, realizzando un collegamento diretto tra società civile organizzata e gli organi dell’Amministrazione locale.

L’Art. 8 dello Statuto del Comune di Cutrofiano prevede la Costituzione della Consulta Popolare, attuata attraverso il regolamento comunale, che ne prescrive la nomina ad inizio consiliatura fino al suo termine, ma dopo 5 anni così non è stato.

Dopo un animato Consiglio Comunale del 14/6/2013, richiesto coattivamente dalla Minoranza Consigliare e dopo le continue interrogazioni del Consigliere Bandello sul tema della Consulta Popolare, l’Assessore nonché Vicesindaco Masciullo Nicola e l’Assessore Donno, in spregio al principio di libera partecipazione dei cittadini alla vita politica del paese, hanno negato di fatto rimandando ancora l’istituzione della Consulta Popolare o meglio, come dichiarato dagli stessi “quando lo riterranno più opportuno”, proprio perché all’interno del Comune esisterebbe una Associazione, che a detta degli stessi Consiglieri, ostacolerebbe l’attività Amministrativa del Comune.

A tal riguardo, si riporta testualmente quanto dichiarato: “…non c’è associazione se non alcune, una soltanto che vuole le consulte, ma chi sa perché questa associazione continua soltanto a denigrare, oppure la minoranza, le altre associazioni esistenti sul territorio: “azione cattolica, la scuola i giovani” nessuna le ha chieste, guarda caso sono le uniche due che hanno interesse a questo proprio chi forse in questi due anni a dimostrato di voler più interdire e bloccare l’attività amministrativa…”.


All’interno della nostra associazione, come in ogni associazione non partitica, ci sono, sia persone che militano in aree politiche diverse, sia persone che non hanno niente a che fare con i partiti, ma siamo tutti accomunati dagli stessi obiettivi; dalla difesa del territorio, alla tutela della salute dei cittadini, attraverso la partecipazione civica alla vita della comunità e operiamo sempre per il bene dei cittadini.

Noi non facciamo differenze tra giunte di centrodestra e giunte di centrosinistra, quando abbiamo ritenuto giusto farlo, abbiamo espresso le nostre rimostranze sia all’attuale giunta che a quella precedente, la nostra storia lo dimostra ampiamente.

Purtroppo, e questo lo diciamo con grande rammarico, l’attuale amministrazione, non riesce a mettere in atto i principi di partecipazione e trasparenza, tanto sbandierati in campagna elettorale e scritti nelle linee programmatiche. Basti sapere che più volte abbiamo dovuto ricorrere al difensore civico per l’accesso ad atti che dovrebbero essere accessibili a tutti liberamente.

Infatti il difensore civico ci ha dato sempre ragione.

Ringraziamo infine, le Associazioni e i tanti Cittadini, che solidarizzano con noi e che in questi giorni ci stanno sostenendo, incitandoci ad andare avanti.


Gianfranco Pellegrino

(Presidente – Forum Amici del Territorio)