200 ETTARI DI SUOLO AGRICOLO A RISCHIO FOTOVOLTAICO


Mentre l’Amministratori di Cutrofiano ha deciso di “attendere”, 200 ettari di terreno agricolo, tra le Masserie Astore e Appidè, rischiano di essere vetrificati e cementificati da probabili installazioni di Mega-Impianti Fotovoltaici a terra, se non saranno adottati con estrema urgenza, strumenti efficaci al loro contrasto.

 

Tuttavia, nell’ultimo Consiglio Comunale del 30 Dicembre, si è ritenuto che non vi sia alcuna urgenza, per cui nessuna azione sarà intrapresa dall’Amministrazione, fino a quando, il Comune di Cutrofiano non sarà chiamato ad esprimere il proprio parere, dall’Ente Provincia delegato alla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), che la  società Sorgenia Renewables Srl dovrà richiede, per conseguire l’autorizzazione al progetto di 17 ettari, all’installazione del  Mega-Impianto fotovoltaico nel Comune di Corigliano d’Otranto.

Ricordiamo, che il progetto di Sorgenia a Corigliano d’O. ha superato la prima fase dell’istruttoria, ed è stato sottoposto alla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA).

Nel documento conclusivo, ovvero la determina dirigenziale del settore Tutela e Valorizzazione Ambientale della provincia di Lecce, si può leggere che il progetto risulta compatibile con le norme e prescrizioni del Piano di Tutela delle Acque.

Questa valutazione del Dirigente Provinciale, aprirà le porte a decine di richieste di mega impianti fotovoltaici in quelle aree già salvate nel 2010.

Preoccupano inoltre, le dichiarazioni di un consigliere della maggioranza, che afferma:

“Comprendo Benissimo le preoccupazioni delle diverse associazioni ambientaliste e dei cittadini, quando si tratta di autorizzare un nuovo impianto o l’ampliamento di uno esistente, ma non possiamo a priori negare qualsiasi nuova autorizzazione, se non saremo lucidi a valutare caso per caso e trovare quel bilanciamento, quell’equilibrio, altrimenti dovremmo tutti noi rinunciare ai confort tecnologici ai quali oramai siamo abituati e ritornare forse all’utilizzo delle candele a cera.”

Mentre il vicesindaco dal canto suo,  dichiara di non essere contrario a priori all’installazione di impianti fotovoltaici ed eolici, … e di essere disponibile al dialogo con le società per ottenere eventuali royalty, valutando le proposte con molta attenzione.

Dopo queste affermazioni, anni di lotta contro l’insediamento di pannelli fotovoltaici sui terreni agricoli, sembrano vanificati e si rischia di ricade sempre nei corsi e ricorsi storici.

Viceversa, riteniamo urgentissime azioni e misure si salvaguardia del nostro territorio agricolo e del nostro paesaggio, come proposto nel nostro intervento scritto, ignorato nei contenuti nel Consiglio Comunale del 30 Dicembre scorso.

 Scaricate di seguito le nostre proposte: