Cornici

La storica Villetta adiacente la Chiesa di S. Maria della Neve è stata depauperata.


Una foto dei primi anni ’60 raffigura la bellezza di quel gioiello, incastonato in quell’angolo storico e caratteristico, rimasto immutato fino ai primi anni del 2000.

Villetta Chiesa Madre

   La palma centrale persa per l’attacco del punteruolo rosso negli ultimi anni è stata sostituita con un lampione, mentre la siepe e gli archetti che la delimitavano sono stati rimossi nel 2011, sostituiti con fiori di stagione di discutibile gusto.

Dal 2012 fino a pochi giorni fa la villette era caduta nel degrado più assoluto.

   In questi giorni, la Villetta è stata interessata dai lavori al bando, inseriti in una variante al progetto esecutivo di PO FESR 2007/2013-Asse VII-Azione 7.2.1  Piani  Integrati  di  sviluppo  territoriale, che prevede la ribasolatura di alcune strade e piazzette nel centro storico di Cutrofiano, anch’essi discutibili.

   Purtroppo abbiamo potuto scoprire tardivamente, che i lavori sulla villetta stavano modificando in maniera sostanziale e irreversibile, la geometria del giardino all’italiana, con la demolizione delle aiuole perimetrali ove prima c’era la siepe e i relativi cordoli originali in pietra leccese, sotituiti da una colata di cemento e da un lastico bianco.

   Inoltre sono stati sostituiti completamente i materiali originali come i vecchi blocchi perimetrali in pietra leccese, senza recuperali in alcun modo.

   La prospettiva storica dei luoghi è stata irrimediabilmente modificata, e ad oggi molti Cittadini si chiedono come sia possibile, che un organo di controllo e di tutela come la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Brindisi, Lecce e Taranto, abbia potuto autorizzare lo stravolgimento di un luogo della memoria tanto caro ai Cittadini Cutrofianesi.

   Per questa ragioni, il FORUM AMICI DEL TERRITORIO ha inoltrato una nota alla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Brindisi, Lecce e Taranto, dove si chiedono chiarimenti e motivazioni, per la scellerata decisione, che hanno indotto l’organo di controllo e di tutela dei beni culturali, ad autorizzare i lavori di demolizione e ristrutturazione della Villetta in via Umberto I.

   Aspettando con impazienza la risposta della Soprintendenza, auspichiamo che possa essere ancora possibile il ripristino dell’impianto originario del giardino nella Villetta adiacente la Chiesa Madre S.M. della Neve di Cutrofiano.